Il taglio del cemento di un cavalcavia risponde alle stesse regole che ci guidano in tagli meno impegnativi. Sia che si tratti di un muro in cemento di pochi centimetri di spessore, sia che si tratti, come nel caso in esame di strutture di diversi metri, l'approccio generale è lo stesso.
Cambiano gli strumenti tecnologici da utilizzare, ma la filosofia rimane la stessa. Analisi dei rischi, verifica dell'impatto ambientale, calcolo dei pesi da sezionare e come le forze interagiscono tra loro.
Questa è una sintesi della filosofia dell'approccio, ma è evidente che la demolizione di un ponte o un cavalcavia richiede un progetto accurato. Ingegneri e specialisti del calcolo delle forze in gioco ci daranno informazioni preziose e le linee guida da seguire.
Per la demolizione di una struttura in cemento armato, come quella in esempio, utilizziamo il filo diamantato per le sezioni superiori al metro e il disco per le sezioni più piccole. In diverse occasioni abbiamo spiegato l'uso di entrambi i metodi, ma lo rifaremo in ogni caso.
Taglio del cemento con filo diamantato
Il filo diamantato "abbraccerà" la sezione da rimuovere e attraverso l'uso di carrucole ruoterà attorno alla sezione da tagliare, che per attrito sarà tagliata. Il filo taglierà il cemento senza sbavature e senza vibrazioni pericolose, il sistema perfetto per il taglio del cuore di strutture di questo tipo.
Taglio del cemento con disco diamantato
Le parti periferiche, meno spesse dei pilasti e le travi che sorreggono il manto stradale, le tagliamo con il disco diamantato. Questo lo fissiamo su una guida e scorrendo su questa, tagliamo il cemento in sezioni trasportabili in discarica.
Il Carotaggio
Anche se non è stato specificato, resta inteso che il carotaggio della struttura verrà eseguito in diversi punti di essa. L'ispezione visiva e l'analisi delle carote ci rassicureranno sulla qualità e lo stato del cemento da tagliare.
Raffaele Berton
Demolition Team
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