Il trend dell'utilizzo della demolizione controllata
Scritto da Maurizio VenturaLa diffusione delle costruzioni in cemento armato e il ciclo di vita dello stesso fa si che diventa sempre più pressante
la necessita di disporre di metodologie per la demolizione controllata "veloce" che permetta una successiva, e altrettamta veloce, realizzazione di un nuovo manufatto. Inutile sottolineare che le nuove costruzioni superano ampiamente il numero di demolizioni, che inevitabilmente impattano su un trend decisamente in crescita delle demolizioni controllate.
Nelle nuove costruzioni di cemento armato il ferro, immerso nel calcestruzzo, è protetto dalla ruggine e dall'azione del fuoco in caso d'incendio. Il calcestruzzo offre notevole resistenza alla pressione, aderisce fortemente al ferro e non se ne distacca per variazioni di temperatura, essendo praticamente eguali i coefficienti di dilatazione termica del conglomerato cementizio e del metallo.
Le costruzioni in cemento armato risultano in generale di un peso proprio assai più considerevole di quello delle costruzioni metalliche, e vanno quindi soggette a vibrazioni meno delle costruzioni metalliche.
Esse danno inoltre maggior garanzia di sicurezza rispetto a eventuali forze orizzontali che possano agire su di esse; perciò nelle regioni sismiche vengono preferite alle costruzioni murarie. Possono in molti casi riuscire più economiche degli altri tipi, specialmente quando si abbiano facilmente a disposizione quantità notevoli di sabbia e di ghiaia.
Nel cemento armato vengono anche risparmiate, come per le costruzioni murarie, le gravi spese di manutenzione delle costruzioni metalliche.
Non e' mai stata mai cosi' vero il nostro spot: Demoliamo per ricostruire, meglio e sicuro.